La parola è energia umana

È l’energia dell’umanità intera che dà segno di sé attraverso il singolo individuo.

La parola conduce lo spirito dell’uomo aldilà dei con ni della sua soggettività, mettendolo in contatto con una dimensione che va oltre i suoi stati psichici coscienti, una dimensione dove l’Uomo entra in contatto con il suo sé profondo e apprende su di sé e conosce di sé.
La parola è il riflesso del nostro mondo interiore, il nostro tramite fra il mondo esterno e il mondo interno, vive sia nell’uno che nell’altro, tesse trame specifiche tra questo e quel mondo, muove da colui che parla e va verso colui che ascolta inebriandolo di significati e percezioni. Attraverso la parola, la vita di chi parla e di chi ascolta viene trasformata perché conduce in quella dimensione oltre, l‘unico spazio dove la vita può essere trasformata perché è solo in quello spazio che la Vita è assimilata allo Spirito.
Entrare in quella dimensione ci porterà ad evitare le solite e controproducenti risposte automatiche e abituali e le nostre parole diventeranno invece lo specchio consapevole di ciò che percepiamo, di ciò che sentiamo e di ciò che vogliamo.
Comunicare adeguatamente ci spinge a cambiare, a far fiorire spontaneamente ciò che c’è di positivo in noi, a far emergere la
nostra natura empatica allontanandoci da comportamenti violenti, pieni di pregiudizio e giudicanti.
Per un terapeuta poi, usare le parole giuste per generare speranza, ispirare fiducia e indurre conforto è alla base del successo clinico indipendentemente dal mezzo terapeutico utilizzato. Le Neuroscienze moderne ci spiegano che se usate adeguatamente le parole sono in grado di attivare in chi ci ascolta sostanze chimiche come endorfine che regolano l’attività cardiaca e ritmo respiratorio, sostanze simili alla cannabis che controllano il dolore e il sistema immunitario ma anche dopamina e serotonina che producono piacere e gioia di vivere. Le parole sono vere e propri farmaci perché utilizzano le stesse vie metaboliche utilizzate dai farmaci per lenire i principali sintomi clinici.
Il corso si rivolge a coloro che esercitano un’attività terapeutica perché comunicare correttamente signi ca ampli care esponenzialmente l’efficacia delle cure proposte, ma anche a tutti coloro che vogliono imparare a usare le “giuste parole” nelle loro relazioni quotidiane, per creare ideali interazioni sociali, superare conflitti e aprirsi alla vita.

PROGRAMMA:

• Neuroscienze, cervello e comunicazione
• Collegamento fra biologia e parole
• Le parole che guariscono
• Comunicazione e risoluzione dei conflitti
• Come creare una relazione di rispetto e soddisfacimento
  dei bisogni reciproci
• Come trasformare il timore in fiducia
• Tecniche per superare la violenza, l’attribuzione di colpe
  e gestire l’aggressività per creare ponti psicologici fra le persone

DOCENTE:

Dr. Vincenzo Primitivo

E’ medico, autore e formatore. Subito dopo la laurea decide di dedicare la sua vita ad una maniera diversa di fare medicina, dandole un taglio umanistico e integrandola con elementi di psicologia, loso a e sica quantistica. Si forma
in Germania e in Alto Adige, cuori pulsanti della Medicina Complementare in Europa. Da 20 anni
è responsabile di centri di Medicina Naturale in tutta Italia, ha pubblicato articoli scienti ci su riviste specializzate e il libro “Cromopuntura, le frequenze dell’Anima”. È il referente scienti co per l’Italia dell’Istituto Internazionale di Peter Mandel e ha formato centinaia di professionisti del settore.